Suggerimenti per un nome dominio SEO

Chiunque ha un sito web o ha dovuto creare un dominio per la propria attività, sa quanto può essere difficile e complesso trovare il “dominio perfetto” in ottica SEO.  Il nome dominio infatti ha due principali funzioni: permette agli utenti di identificare e far ricordare il proprio brand nel web e infine è ampiamente utilizzato come fattore principale nella ricerca Google.

E’ anche possibile creare strategie di traffico web utilizzando diversi domini, ma soffermiamoci su come scegliere un nome a dominio per la nostra attività nel web.

Brand o SEO: cosa scegliere?
Brand o SEO: cosa scegliere?

RICORDARE IL BRAND NEL WEB: UN’ARTE PER CREATIVI

Non ci sono obblighi particolari per la scelta del nome dominio, l’importante è che funzioni e venga ricordato semplicemente dagli utenti. Oltre a questo, un pizzico di fantasia può permettere ai visitatori di ricordarsi maggiormente di voi, ma è bene rimanere su qualcosa di intuitivo e immediato, che vi rappresenti o che rappresenti il motivo per cui siete su internet.

Un esempio classico è associare l’area di attività al brand, per esempio andreacostruzioni.it, andando anche a valutare se la posizione geografica è importante o meno, diventando andreacostruzionimilano.it. In entrambi i casi ho un dominio semplice e intuitivo ma l’aggiunta di “milano” nel secondo dominio ha reso leggermente più complesso il testo (immaginiamo sempre la situazione peggiore, quella in cui l’utente deve digitare il vostro indirizzo solo a memoria e non con aiuti dal browser). Nel caso di persone singole che si presentano nel web per vendere attività, io suggerisco sempre di usare nomecognome.it perchè vi rappresenta pienamente e crea una ripetizione sul nome, la porta principale della propria attività.

Possiamo usare la creatività per migliorare ulteriormente i risultati, valutando il suono che il dominio produce e se modificare l’ordine delle parole cambia le cose, anche a livello visivo.

In ogni caso, la scelta finale spetta a voi. L’importante è non dimenticare che gli utenti si ricorderanno di voi anche, e in particolare, dal nome che sceglierete come indirizzo web.

IL NOME DOMINIO SEO: IL FATTORE PIU’ IMPORTANTE?

Oltre alla memoria degli utenti, il nostro sito potrà venire trovato dalla ricerca Google e per questo il fattore SEO non è da sottovalutare nella scelta del dominio, a volte anche più del brand stesso. Quando viene cercata una parola chiave, Google da un peso particolare al dominio principale per la restituzione dei risultati.

Se cerco “vendita appartamenti Milano”, il sito venditaappartamentimilano.it avrà maggiori chance di essere sopra ad altri siti, senza fare nessun lavoro SEO particolare. In questo caso, ad esempio, abbiamo dato maggiore importanza al SEO rispetto al nostro brand, che non viene nominato nel dominio.

SEPARARE LE PAROLE CON –

Parte della difficoltà è anche decidere se le parole del dominio devono essere separate oppure no, e cosa cambia lato Google? Per il motore di ricerca non c’è differenza nell’utilizzare o meno il – come separatore, riconosce le parole anche in sequenza. Bisogna comunque dire che troppi separatori – vi faranno assomigliare ad url di spam, sia agli occhi degli utenti che di Google, e va quindi evitato (non più di 2).

Quindi non c’è differenza tra venditappartamento.it e vendita-appartamento.it per Google, e nemmeno per l’utente se ci pensiamo bene. L’utente non dovrebbe essere portato a crearsi domande sul fatto che stiate o meno usando – ma separerà da solo le parole mentalmente.

In questo caso il mio suggerimento è di arrivare ad avere 2 parole e che siano collegate mentalmente

CONCLUSIONI

Non c’è una regola fissa per il dominio, anzi, sarete sempre voi a decidere su cosa conviene puntare come dominio principale. In linea di massima, questi i suggerimenti per avere un buon nome dominio web:

  • non inserire troppi numeri: mai più di 2 nel nome, non vengono ricordati facilmente dagli utenti.
  • usare concetti e parole facili da ricordare: evitate parole di nicchia o complesse.
  • non esagerare: non usare più di 2 separatori – e non usare più di 3 parole in tutto il nome dominio.
  • evitare articoli o regole grammaticali: non serve inserire articoli (la, le, gli, il) o testi superflui, semplificate!
  • ripetete in testa: sentite come suona il nome dominio e giocate con l’ordine delle parole scelte, la scelta definitiva arriverà.

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